Ustica, un mistero irrisolto

Dc-9 Ustica

  

Non è stata una bomba, ma un missile. 

 

 

 

 

 

 Così la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza del tribunale civile di Palermo. Ustica, 27 giugno 1980, 81 persone a bordo di un Dc-9 muoiono. L'aereo è distrutto, i corpi dilaniati, se ne trovano solo 38. Questo è ciò che vi è di sicuro di quel giorno. Ombre e dubbi avvolgono Ustica. 

 

L'aereo partiva da Bologna alle 20:08, per giungere a Palermo due ore dopo. Era un normale viaggio, di routine, nulla poteva far presagire quello che sarebbe accaduto nei minuti immediatamente dopo e così ciò che si sarebbe portato avanti negli anni successivi. Tutto bene fino alle 20:59, orario del controllo radio tra il pilota e la torre radio di Roma. Si da l'avvio alla procedura d'atterraggio verso Palermo, previsto per le 21:13. Il pilota tace. La torre di controllo romana riprova, ma nulla. Allora preoccupati, chiamano altri due aerei della AirMalta nelle vicinanze del Dc-9, ma riferiscono di non vedere l'aereo in questione. L'aereo viene identificato dall radar della base militare di Marsala. Sono le 21:13, orario d'arrivo, ma l'aereo non è atterrato.

Alle 21:25 il comando di Martina Franca prende il comando dell'operazione. Alle 21:55 parte il primo HH-3F per perlustrare la zona del Dc-9. Nulla. Nei minuti successivi, partecipano alla ricerca vari velivoli, fino a quando un elicottero individua nel mare a 10 miglia a Nord di Ustica una chiazza oleosa. Giunge infine un aereo dell'aeronautica che individua il relitto dell'aereo in mare. In quella zona il fondale arriva fino a 3000 metri.

I procedimenti penali non hanno dato luogo a nessun colpevole e nessuna pena. Un misero risarcimento danno della sentenza della Cassazione, nulla di più. Ma cosa è accaduto a quell'aereo con 81 passeggeri a bordo? Nel corso di questi 33 anni si sono susseguite varie indagini e teorie, come la tesi della bomba terroristica, del malfunzionamento del velivolo, cedimento strutturale intrecci politici, di servizi segreti, tra USA, Francia e Libia ed infine...il missile.

Portarei Clemanceau

Ora, un aereo civile, in una zona civili, come può essere stato abbattuto da un missile? Chi l'avrebbe lanciato e perchè? Ricordiamoci che proprio in quella zona, dove l'aereo è stato ritrovato vi era la portarei Clemenceau francese e ben 11 aerei militari partiti presumibilmente dalla portarei medesima. Questo è quello che i vertici dell'Aeronautica avevano confessato anni fa, ma che i francesi non hanno mai confermato. Un'esercitazione militare vera e propria? No: caccia a Gheddafi a quanto pare. 

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