Massime del Buddha Il Pensiero

Massime del Buddha e del pensiero buddista

Massime del Buddha - La Riflessione

Massime del Buddha e del pensiero buddista

La traversata infinita e sudaticcia

O me tapino, che vado in cerca di casa e rifugio sicuro, questa notte vago per i meandri di...

Poesie di De Jesus Yahaira

Bellissime poesie in Spagnolo

Massime del Buddha I Fiori

Massime del Buddha e del pensiero buddista

Epicuro - Massime e Aforismi

Epicuro - Massime e Aforismi

      Le massime e gli aforismi di filosofo greco che amava il piacere e...

Massime del Buddha Lo Stolto

Massime del Buddha e del pensiero buddista

Sonetti Dante Alighieri

I migliori sonetti della "Vita Nuova" di Dante Alighieri

Massime del Buddha

Massime del Buddha e del pensiero buddista

Gli gnomi

Gnomo4

Fin da piccolo sono sempre stato affascinato da piccole creature che venivano spesso citate nelle fiabe e nelle favole della mia infanzia: gli gnomi.

 

Quando usiamo il termine "gnomo", dobbiamo sapere che secoli fa veniva usato nell'ambito dell'alchimia per indicare uno spirito ctonio. Ctonio è un personaggio della mitologia greca, uno dei dodici figli di Egitto e della ninfa Caliadne. Sposò Brice, una delle dodici figlie di Danao e della ninfa Polisso, dalla quale venne assassinato la prima notte di nozze. Il termine con il passare dei secoli assunse un diverso significato, molto più simile a quello che era in origine e che ancora oggi nell'ambiente fantasy viene inteso.

Lo gnomo che intendiamo oggi infatti è il classico ometto di basta statura, vecchietto dalla lunga barba bianca, alto non più di cinquanta centimetri, grassottelli, con il viso rubicondo dal colorito roseo, estremamente longevo(si dice che vivrebbero fino a cinquecento anni) e dotati di una saggezza eccezionale. Gli gnomi, secondo la tradizione, vestono di solito abiti di colore rosso acceso, portano in testa un cappello di panno a forma di cono, o anche floscio secondo il grado gerarchico rivestito in seno alla singola loro comunità, di colore simile , oppure blu scuro o marrone. Vivono principalmente nelle grandi buche della terra e tra le radici degli alberi, comunque sempre nelle grandi foreste semi inesplorate dall'uomo. Alcuni racconti nordici hanno parlato di una specie di gnomi che hanno costruito i propri villaggi sui rami dei grandi abeti e delle splendide betulle. Sono esseri molto riservati e come tali sfuggono ad ogni contatto con gli uomini tuttavia spesso li aiutano, nell'ombra, nelle vicissitudini della vita quotidiana.

Gnomo

Altre volte, per testimoniare la loro reale esistenza, si renderebbero visibili solo ad alcune persone che potrebbero in vari modi divulgare la loro norma di vita, la loro saggezza. Si dice che siano governati da molti capi, che rispondono del loro operato ad un Re supremo la cui reggia ha sede in una misteriosa località della Finlandia. Amministrano la giustizia attraverso duchi, conti e marchesi e il prestigio sociale ricoperto dal singolo gnomo in seno alla comunità è proporzionato alla grandezza della pancia che possiede. Questo tipo d'amministrazione ci fa capire come gli gnomi fossero strettamente legati alla cultura medioevale, specie quella Nord-europea.

Degli gnomi si dicono molte cose e spesso si rischia di cadere in errore, confondendoli con altre creature. La tradizione norrena ci indica gli gnomi, come degli esseri legati alla natura, che vivono a stretto contatto con gli alberi e gli animali dei boschi e delle foreste, comprendendone il linguaggio e trattandoli con profondo rispetto e devozione. Avrebbero una vasta conoscenza, ma che difficilmente condividerebbero con altre creature e uomini, in quanto sono molto schivi e riservati; alcuni di essi, i più intraprendenti, raccontano le leggende che sarebbero disposti a donare regali prestigiosi e ricchissimi, ma a patto che la persona riesca a risolvere difficoltose prove, specie di carattere logico ed enigmatico, come gli indovinelli. Spesso confusi con i nani, che sono più alti di loro, perchè dimorerebbero anche loro sotto terra, all'interno di piccole grotte o cavità costruite da loro. Confusi anche con i troll( e tal volta ancora con i nani, in quanto questi si dice nati dalle rocce), non diventerebbero di pietra se irradiati dalla luce del sole. Inoltre, si dice che gli gnomi possano camminare all'interno della terra con molta facilità, come un uomo farebbe sulla sua superficie.

Gnomo2

Lo stesso termine gnomo, che deriva da gnosi, quindi conoscenza, ci indica come questi esseri, in virtù sia della loro longevità che della loro natura, abbiano acquisito nel corso dei secoli notevoli nozioni. Spesso le leggende ed i racconti popolari gli accostano, oltre ai soliti lavori che si potrebbero fare all'interno di boschi e foreste(taglialegna, raccoglitore, ecc.), anche allo studio, data la loro predilezione a scrivere odi e poesie, oltre che veri e propri saggi e raccolte su ogni materia di cui vengono a conoscenza. Si parla infatti, che di tanto in tanto, venissero scoperti intenti a leggere di nascosto grandi tomi in alcune biblioteche degli uomini e che una volta scoperti scomparissero, o fuggendo correndo velocemente, o dileguandosi letteralmente nel nulla, in quanto si ritiene che possano diventare invisibili(o meglio rendersi tali a coloro a cui non vogliano farsi vedere, proprio come le fate ed i folletti).

Spesso quando si parla di gnomi, si parla anche di tesori. Infatti, si dice che in molti casi gli gnomi, nel corso della loro vita, accumilino notevoli fortune, composte da monete ed ogni oggetto che possa essere di valore e luccicante. Queste fortune sono accumulate in grandi paioli di metallo, la cui località risulterebbe essere ignota a chiunque, tranne agli stessi gnomi. L'unico modo per potervi accedere, sarebbe quello d'attendere un particolare giorno dell'anno, solitamente il solstizio d'estate o d'inverno, sperare che vi sia un grande acquazzone e che si formi un arcobaleno: alla base dovrebbe esserci il paiolo, colmo di ricchezze, diventato visibile per quei pochi minuti. 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna


Abbiamo 21 visitatori e nessun utente online