Massime del Buddha e del pensiero buddista
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Massime del Buddha e del pensiero buddista
Published in Poesie - Sonetti - Ballate
Chi immagina la verità in quello che è falso e invece vede la falsità in quello che è vero non giunge mai alla verità e resta preda di idee vane. |
Chi invece vede la verità in quello che è vero e la falsità in ciò che è falso giunge alla verità e segue idee reali. |
Come la pioggia penetra all'interno di una casa dal tetto malfatto, così il desiderio penetra nella mente non abituata alla meditazione. |
Come la pioggia non penetra all'interno di una casa dal tetto ben fatto, così il desiderio non penetra nella mente abituata alla meditazione. |
Chi pecca soffre in questo mondo e in quello futuro; egli soffre in entrambi i mondi. Egli soffre quando pensa al male compiuto e tanto più soffre quanto più vede il cattivo frutto del suo operato. |
Chi agisce bene è felice in questo mondo e in quello futuro; egli è felice in entrambi i mondi. Egli è tanto più felice quanto più vede il buon risultato della sua opera. |
Chi in questo mondo ha agito per il male si affligge durante l'esistenza e si affligge dopo il trapasso; egli si affligge in un mondo e nell'altro. Al pensiero di aver compiuto il male, nuovamente egli si affligge e la sua afflizione aumenta quando vede il cattivo risultato delle sue azioni. |
Chi in questo mondo ha agito per il bene è felice durante l'esistenza e sarà felice dopo il trapasso; egli è felice in un mondo e nell'altro. Al pensiero di aver compiuto il bene, nuovamente egli è felice e la sua felicità aumenta quando vede il buon risultato delle sue azioni. |
Chi recita un grande numero di versi sacri, ma poi non opera in conformità con essi, è persona indolente e non giungerà mai alla condizione di asceta. Egli è come un pastore che conti le vacche altrui. |
Chi recita anche solo pochi versi sacri, ma opera in conformità con essi secondo la legge, avendo abbandonato passione, odio e stolidità e possedendo invece retta conoscenza e animo ben disposto, lungi da inquietudini per questo mondo e per quello futuro, perviene alla condizione di asceta. |